11 giugno 2016 è la Giornata Mondiale del Benessere – Global Wellness Day – ideata da Belgin Aksoy, Direttrice del settore Creazioni della Richmond International, al fine di celebrare ogni secondo sabato del mese di giugno le attività che ci regalano Salute, Vitalità e Serenità, per un corretto stile di vita.
In questa giornata è dedicata al nostro benessere, esercizio fisico, consigli, indicazioni per un corretto regime alimentare, gestione dello stress così da ritrovare il dialogo intimo con se stessi. Un giono che ci deve far riflettere per cambiare tutta la nostra vita con un maggior rispetto per noi stessi e per l’ambiente.
Secondo l’ideatrice di questo appuntamento, “Il Global Wellness Day è stato creato con la semplice idea di dare al mondo la consapevolezza dell’importanza del benessere. Attraverso questa iniziativa, abbiamo deciso di far diventare il mondo un posto migliore e lo abbiamo fatto partendo da noi stessi. Se senti la bellezza in te stesso, se senti la bellezza nella tua vita, allora puoi fare davvero qualcosa per le persone intorno a te”.
Da alcuni anni si sta ampliando il coinvolgimento di enti ed associazioni per aumentare la consapevolezza e la motivazione di vivere bene, per uno stile di vita più sano e consapevole e di stimolarci a farlo non solo per 1 giorno, ma anche per i restanti 364 giorni dell’anno.
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11 giugno 2002 il Congresso degli Stati Uniti d’America riconosce ufficialmente Antonio MEUCCI come l’inventore del telefono e disconoscendo il dubbioso operato di Bell. Numerose enciclopedie accreditano Meucci come l’inventore del telefono, ma il brevetto fu ufficialmente intestato per la prima volta ad Alexander Graham Bell, che è anche noto nella cultura popolare mondiale e nella comunità scientifica internazionale come l’inventore dell’apparecchio.
Una vita intensa ed avventurosa quella di Meucci che nel corso di esperimenti di elettroterapia scoprì, nel 1849, la trasmissione della vocazione e per via elettrica, divenendo così, in assoluto, il primo pioniere del telefono elettrico della storia. Antonio diede subito al suo sistema il nome di “telegrafo parlante”, ribattezzato successivamente telettrofono.
Meucci non si limitò solo all’invenzione del telettrofono, ma propose numerose innovazioni tra cui le candele steariche, oli per vernici e pitture, bevande frizzanti, condimenti per pasta e una tecnica per ottenere pasta cellulosica di buona qualità.