23 marzo … oggi tanti anni fa     – Giornata Mondiale della #Meteorologia

23 marzo … oggi tanti anni fa – Giornata Mondiale della #Meteorologia

23 marzo è stata proclamata dall’OMM la GIORNATA MONDIALE DELLA METEOROLOGIA,  per ricordare l’entrata in vigore della convenzione dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) nel  1950.

Questa  giornata serve  a portare alll’attenzione di tutti, ogni anno, un tema specifico.  Il 2015  è l’anno del ruolo del clima, dell’acqua e dei servizi idrici per consentire un futuro sostenibile sia per noi che per le generazioni che verrannno: Climate Knowledge for Climate Action.

Le previsioni del tempo che trovo sempre attendibilii,  non sbagliano mai sono quelle di 3B METEO da cui ho tratto alcune notizie.

23 marzo 1839 ‘nasce’ l’espressione OK che per la prima volta viene 20130323-095053.jpgpubblicata sul giornale Boston Morning Post. Scritta o.k. oppure OK o ancora OKAY, indica il consenso, la positività e sostituisce il ‘va bene’, ‘sono d’accordo’.

In Italia l’OK sbarca nel 1943 assieme all’esercito Statunitense che, dalla Sicilia, iniziò la campagna militare per liberare tutta l’Italia. Con l’esercito U.S.A in due anni si diffuse in tutta Italia … Il DDT, la penicillina, il chewing gum e l’OK.

Ma da dove deriva l’O.K. ?

Secondo i Russi dal grido degli scaricatori di porto di Odessa “ochenʹ korosho” per indicare che il carico della nave era a posto. Oppure, durante la secessione americana, nei bollettini dal fronte, sarebbe stata usata l’abbreviazione 0K, cioè “zero (che si può anche pronunciare ” ‘o “) killed”, “zero uccisi” e quindi ottima giornata. Secondo gli indiani Choctaw da “okeh” che più o meno significa va bene. Oppure dagli Sioux viene indicato il temine Hoka Hey, pronunciato Hokehey, con lo tesso significato affermativo. Potrebbe derivare dalla frase gaelica “och, aye”, “oh si”. E se derivasse dal grado “Ola Kalà” – tutti bene? O meglio ancora dal Latino “hoc est” – così è?

A me piace ovviamente l’ultima ipotesi, la più antica è la più vicina a noi, OK = HOC EST
23/3/1903 viene presentato il brevetto dei fratelli Wright per un velivolo a motore. Altri meccanici e costruttori ci stanno provando, ma in genere questa è considerata la prima macchina volante che sia riuscita ad alzarsi dal suolo con un motore ed un pilota a bordo. Il Flayer dei fratelli Wright ci riuscì per ben 4 volte.

A Gorizia anche i fratelli Rusjan costruirono i loro velivoli, storia, foto, e molto altro su questo bel sito

LuxLucis

pensionata, con il pallino informatico, tecnologico, iPaddistico ...