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Una notizia di oggi letta sul “Piccolo” mi è piaciuta molto: per “Gusti di Frontiera” una nuova iniziativa cercherà di far rivivere via Rastello anche se solo per pochi giorni.

Come ormai tradizione, Gusti di frontiera sarà suddiviso in “BORGHI” dislocati in varie zone di Gorizia, ciascun borgo avrà stand rappresentativi in cui assaporare le specialità tipiche delle varie località.

Nel borgo ALTO ADRIATICO in piazza S.Antonio da non perdere ad esempio il pesce dei pescatori di Marano e Grado.

Nel borgo BALCANI in via Roma gli stand di Serbia, Croazia, Bosnia, Montenegro, Albania profumeranno l’aria di zuppe, carne dolci ecc.

Nel borgo SLOVENIA, verrà attuata questa nuova iniziativa, interessante e pregevole, secondo quanto descritto. Il Comune di Gorizia, tramite l’associazione Le Nuove Vie, formata dai commercianti della zona le, ha pensato di far allestire in via Rastello  alcuni STAND con la cucina di diversi locali e ristoranti , le consumazioni potranno essere effettuate all’interno di locali sfitti e chiusi da anni, che saranno abbelliti, addobbati e caratterizzati in vario modo.

Dice l’associazione «Il nostro obiettivo, oltre a dare colore a “Gusti di Frontiera”, è anche quello di regalare un’immagine di quel che potrebbe essere via Rastello se pienamente valorizzata e recuperata. Tutto sarà fatto all’insegna della grande qualità, perché è così che vuole caratterizzarsi la nostra manifestazione».

Un simpatico modo per richiamare l’attenzione nella zona storica di Gorizia dove purtroppo da anni i negozi stanno chiudendo e, nonostante gli interventi di rifacimento e ristrutturazione che ha operato il Comune, non c’è più vita.

Dal pomeriggio di giovedì 27 fino a domenica c’è tempo e modo di gustare un po’ di tutto, sperando nel bel tempo, e comunque di fare acquisti di tutti i generi alimentari che di solito non troviamo al supermercato….

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