22 giugno … anni fa – Giornata Mondiale dei Puffi

22 giugno … anni fa – Giornata Mondiale dei Puffi

22 giugno si festeggia la “Giornata Mondiale dei Puffi”, lo straordinario evento che in tutto il mondo ricorda l’anniversario della nascita di Pierre Culliford, il creatore delle famose creature “alte due mele o poco più”.

In occasione di questo giorno speciale,  in diversi luoghi nel mondo si sono viste migliaia di persone vestite da puffo o con qualche cosa di blu addosso. I canali televisivi di molte nazioni trasmettono i più famosi film con i puffi.

#PuffettaTra Bruxelles e Parigi gli ambasciatori dei Puffi provenienti da ogni parte del mondo si incontreranno per l’anniversario della nascita del fumettista, creatore delle piccole creature immaginarie, che si firmava e veniva confidenzialmente chiamato PEYO.

Una scia di sorrisi blu accompagnerà questa giornata dedicata a Puffetta e famiglia .

.

22 giugno 776 A.C. lo STADION diventa la gara principale delle antiche Olimpiadi, stipulate sull’Olimpia. Lo stadion (o stadio) era un’antica gara di corsa che  prendeva il nome dall’edificio nel quale si svolgeva, anch’esso Stadionchiamato stadion.

La gara consisteva in una corsa su un rettilineo di 192.28 metri,  iniziava con uno squillo di tromba, e c’erano dei giudici (agonothetes) ai blocchi di partenza per assicurarsi che non ci fossero false partenze.

Il termine stadion divenne stadgium in latino, che divenne a sua volta stadio in italiano. Esistevano altri tipi di gare di corsa, ma lo stadion era la più prestigiosa; il vincitore veniva spesso considerato come il vincitore degli interi Giochi e per secoli l’olimpiade prendeva il nome del vincitore della corsa dello stadion, il quale doveva accendere il fuoco dei giochi successivi. Anche se come evento separato, lo stadion faceva anche parte del pentathlon antico.

 

.

22 giugno 1946 il nuovo Governo Repubblicano Italiano emana una amnistia che sarà chiamata “amnistia Togliatti”, un provvedimento di condono delle pene proposto dall’allora Ministro di grazia e giustizia Palmiro Togliatti.Amnistia Togliatti

L’amnistia comprendeva i reati comuni e politici, compresi quelli di collaborazionismo con il nemico e reati annessi ivi compreso il concorso in omicidio, pene allora punibili fino ad un massimo di cinque anni, i reati commessi al Sud dopo l’8 settembre 1943 e l’inizio dell’occupazione militare Alleata al Centro e al Nord ed aveva efficacia per i reati commessi a tutto il giorno 18 giugno 1946

Lo scopo era la pacificazione nazionale dopo gli anni della guerra civile ma vi furono polemiche sulla sua estensione, tanto che il 2 luglio 1946 Togliatti con l’emanazione della circolare n. 9796/110, raccomandò interpretazioni restrittive nella concessione del beneficio.

Nonostante le numerose proteste da parte dell’associazionismo partigiano e dal partito Comunista, questa amnistia fu tuttavia seguita da ulteriori amnistie che allargarono ulteriormente i termini temporali e la casistica.

 

.

 

22 giugno 1944 – l’esercito tedesco in ritirata verso la linea gotica compie la

STRAGE DI GUBBIO, 40 cittadini innocenti, tra cui due donne, vengono trucidati per rappresaglia parche due giorni prima, in un bar del centro, era stato ucciso un tenente medico e gravemente ferito un sottotenente da una pattuglia di partigiani – GAP.

Dopo la liberazione di Roma da parte degli Alleati (4 giugno 1944), l’esercito tedesco si stava ritirando verso il nord, ed il movimento partigiano, operante nella zona, avrebbe voluto liberare Gubbio aveva coltivato il progetto prima dell’arrivo degli Alleati. Il 20 giugno un gruppo di partigiani scese verso la città ed una pattuglia iniziò il pedinamento dei due ufficiali tedeschi, affrontandoli nel bar pur avendo avuto ordini diversi.

La reazione fu immediata: il battaglione tedesco presente nella zona subito piazzò cannoni, mitragliatrici, iniziando dalla piazza del Mercato sia un’intensa sparatoria verso il monte e verso diversi palazzi cittadini, sia il rastrellamento, prendendo in ostaggio gli uomini che incontravano o che trovavano nelle abitazioni. Dopo una breve pausa furono ripresi i rastrellamenti e furono presi uomini e donne, giovani e meno giovani, alcuni rilasciati dopo interrogatori sommari, altri trattenuti.

All’alba del 22 giugno fu eseguita la rappresaglia.

.

22 giugno 1983 scompare EMANUELA ARLANDI in circostanze misteriose, negli anni sUccessivi molte le indagini e le ipotesi sugli esecutori e sulla sorte della ragazza, ma nessuna certezza. 

LuxLucis

pensionata, con il pallino informatico, tecnologico, iPaddistico ...

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.