24 aprile 1194 A.C. Dopo dieci anni di assedio alla città di Troia, i greci entrano a troia dentro il famoso CAVALLO di TROIA ideato da Ulisse per espugnare la città. I greci dopo le numerose battaglie e i 10 lunghi anni di assedio, finsero di rinunciare a Troia e di tornare in Grecia e lasciarono il cavallo di legno sulla spiaggia
facendo arrivare ai troiani la voce che era stato lasciato per placare gli dei e favorire il viaggio di ritorno in patria. In realtà all’interno vi era Ulisse con i più valorosi guerrieri greci. I troiani caddero nel tranello, portarono dentro le mura il cavallo e di notte i guerrieri uscirono e poterono aprire le porte ai compagni, sconfiggere i troiani e dare fuoco alla città.
24/4/1066 viene avvistata la Cometa di Halley, la più famosa e la più brillante delle comete che appaiono periodicamente nei nostri cieli. E’ citata già nel Talmud, “esiste una stella che appare una volta ogni settanta anni, e rende confusa la volta celeste inducendo in errore i capitani delle navi” ed è attribuita ad un rabbino. Questa citazione si riferirebbe al perielio del 66. Il passaggio del 1066 venne studiato attentamente e in molti casi fu considerato foriero di sciagure. Anche gli altri passaggi della cometa sono stati registrati e riprodotti in quadri ed arazzi. Il passaggio del 1910 è stato particolarmente rilevante, mentre quello del 1986 molto meno visibile e la cometa non ha raggiunto la luminosità delle precedenti apparizioni.
24/4/1972 viene composto in Francia Da Rouget de Lise l’inno nazionale, la MARSIGLIESE, un canto della rivoluzione francese. Il nome originario ere ‘Canto di Guerra per l’armata del Reno’ ed era stata dedicata ad un maresciallo franco -bavarese. Quando il sindaco di Strasburgo chiese al compositore un canto di guerra e lui compose questo inno che poi divenne la chiamata alle armi della Rivoluzione Francese ed assunse il nome di Marsigliese perché cantata per le strade di Parigi dai volontari provenienti da Marsiglia.