23 maggio ... oggi anni fa - Giornata Mondale delle Tartarughe ⋆ LuxLucis

23 maggio oggi si celebra una specie animale a rischio di estinzione, è la GIORNATA MONDIALE DELLA TARTARUGA, per portare all’attenzione di tutti i gravi rischi che la specie corre, soprattutto quelle marine. La data corrisponde all’inizio del periodo di riproduzione delle tartarughe nel nostro emisfero.

Questo animale preistorico che esiste da 200 milioni di anni ed era presente già aL tempo dei dinosauri, è oggi in grave pericolo, secondo il Wwf ogni anno circa 150mila tartarughe marine sono catturate nelle reti da pesca nel Mediterraneo e di queste ne muoiono più di 40.000.

La pesca con le reti a strascico, i motori delle imbarcazioni, gli ami, la cementificazione ed il degrado generale delle coste rappresentano le minacce principali per la specie.

Le tartarughe e le testuggini sono tra gli animali più longevi mai esistiti è se vogliamo contribuire alla loro conservazione qui trovate alcune delle COSE DA NON FARE.

OGGI A EXPO parteciperei alla Giornata del MAROCCO. Cibi, musiche, intrattenimento per celebrare la cultura e le tradizioni del Marocco insieme a tutti i visitatori per gustare il “Marocco, un viaggio di sapori”.

l Padiglione del Marocco ricorda una cittadella fortificata araba dove i mettono in risalto tutte le ricchezze della sua terra ed attraverso esperienze che coinvolgono tutti i sensi, il Marocco fa scoprire la sua cultura e le sue risorse naturali.

A partire dalle ore 10.00 per tutta la giornata all’interno del Padiglione ci saranno musica e intrattenimento, che saranno anche itineranti in Piazza Italia e lungo il Decumano. Il Marocco si offre in un giorno di festa e condivide con tutti i visitatori colori, musiche e cibi tipici.

Al termine della visita, mi rilasserei nel tipico giardino mediterraneo, con palme, olivi e aranci.

23 maggio 1915 L‘Italia, a quasi 10 mesi dallo scoppio della 1° Guerra Mondiale, dichiara guerra all’Austria-Ungheria. La guerrra era iniziata il 28 luglio del 1914, quando, prendendo a pretesto l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando avvvenuto il 28 giugno, l’impero Austro-Ungarico dichiara guerra alla Serbia. L’Italia resta neutrale, la Triplice Alleanza firmata il 20 maggio del 1882 con l’Austria-Ungheria e la Germania prevedeva il reciproco aiuto solo in caso di invasione esterna, di uno qualsiasi dei tre firmatari. Il 26 aprile 1915 il Regno di Italia firma il Trattato di Londra, un patto segreto con i rappresentanti della Triplice Intesa, e cioè Gran Bretagna, Francia, Impero Russo, con cui l’Italia si impegna a scendere in guerra in cambio di importanti compensi territoriali.

OGGI, 100 anni fa venivano sparati i primi colpi della guerra italiana a vicino a Cormons, sul Judrio …

Da un anno ormai ne parlano tutti ed oggi e domani in particolare sono moltissimi le occasioni per approfindire la conoscenza, non serve che io scriva di più.

23/5/1992, La strage di CAPACI, sull’autostrada A29, nei pressi dello svincolo a pochi chilometri da Palermo, persero la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone, sua moglie moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, e Antonio Montinaro.

Di rientro da Roma l’auto can Falcone e due di scorta lasciano l’aeroporto imboccando l’autostrada in direzione Palermo.

Otto minuti dopo una carica di cinque quintali di tritolo, posizionata in un tunnel scavato sotto la sede stradale viene azionata con il telecomando da un sicario incaricato da Totò Riina.