Firenze, arriviamo!

Palazzo Pitti

Lunedì, 8 aprile, partenza per Firenze con le mie due amiche Luisa e Mariangela.
La meta principale della nostra gita è la visita al PALAZZO PITTI e quindi abbiamo prenotato le camere in Piazza dei PITTI, 8 al Soggiorno PITTI.
Il Palazzo PITTI era la reggia del Granducato di Toscana, già abitata dai Medici, dai Lorena e dei Savoia. Si trova oltre l’Arno nei pressi del Ponte Vecchio.
Luca Pitti era un banchiere rivale della famiglia dei Medici e desiderava una residenza più sfarzosa di quella appena eretta da Michelozzo per Cosimo il Vecchio. La tradizione tramandata da Giorgio Vasari vuole che i Pitti si rivolgessero, intorno al 1440, a Filippo Brunelleschi scegliendo il progetto accantonato da Cosimo de’ Medici per il palazzo Medici perché giudicato troppo grandioso.

La visita principale sarà alla

Galleria Palatina

 Occupa 14 delle migliori sale abitate a suo tempo dalla nobiltà e raccoglie una superba collezione di dipinti incentrata sul periodo del tardo Rinascimento e il barocco, l’epoca d’oro del palazzo stesso. È il più importante esempio in Italia di quadreria, dove, a differenza di un allestimento museale moderno, i quadri non sono esposti con criteri sistematici, ma puramente decorativi, coprendo tutta la superficie della parete in schemi simmetrici, molto fedele all’allestimento originario voluto dal Granduca Pietro Leopoldo tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento.
Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Rubens, Van Dyck e molto molto altro ancora…

Galleria di arte moderna

La Galleria offre un panorama italiano completo del periodo artistico dalla fine del Settecento (epoca neoclassica) ai primi decenni del Novecento. Le opere sono quasi tutte italiane. con qualche importante scultura coeva e con significative rappresentanze di artisti stranieri. È ospitata, in ordine cronologico, nell’ala nord del Palazzo al secondo piano in più di trenta stanze, una delle ultime aree del palazzo ad essere convertite in museo, dove fino agli anni ’30 del Novecento hanno saltuariamente vissuto i rappresentanti di Casa Savoia.

Giardino di Boboli

spero proprio che le mie gambe reggano almeno per una piccola visita .. .Certamente non tutti i 45.000mq. che ricopre, ma almeno una piccola porzione per rendermi conto della bellezza di questo che è uno dei più importanti esempi di giardino all’italiana al mondo. Un vero museo all’aperto che non visito da tanti anni.

e Mercoledì mi incontro con Serena … alla prossima puntata.

LuxLucis

pensionata, con il pallino informatico, tecnologico, iPaddistico ...

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