La favola di oggi: “Le rane chiedono un re”

Sempre dalla mia fonte preferita  ecco una favola molto moderna.

Le rane chiedono un Re

In uno stagno immerso nella verde vegetazione e dalle acque quiete e cristalline, vivano molte ranocchie che vivevano una vita sfrenata senza alcun ordine o regola. Si divertivano molto, ma ognuna si comportava in base ai suoi esclusivi desideri senza alcun rispetto l’una per l’altra.
Un bel giorno, stanche e disgustate dall’anarchia che nasceva dalla mancanza di un re che le governasse decisero di andare dal sommo Zeus che mandasse nel loro stagno un sovrano. Zeus le volle accontentare e buttò nell’acqua un pezzo di legno che cadendo fece un rumoroso e spaventoso tonfo con tanti schizzi e spruzzi tutt’intorno. Le ranocchie, atterrite, si rifugiarono nel fondale dello stagno, si nascosero nel fango e attesero….. chissà cosa succederà ora, pensavano, con questo legno galleggiante sulla nostra testa.
Ma spetta che ti aspetta non succedeva nulla, il legno era sempre fermo lì immobile e silenzioso.
Allora si fecero forza e risalirono a pelo dell’acqua. In un primo momento erano ancora timorose e timide, ma dopo un po’, presero coraggio e iniziarono a deridere il legno …

CONTINUAZIONE E FINE … leggi qui

[slideshow_deploy id=’1760′]

http://ilgrilloelaformica.com/wp/esopo-favola-le-rane-chiedono-un-re/

 

LuxLucis

pensionata, con il pallino informatico, tecnologico, iPaddistico ...

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.