24 giugno, colazione buona ed abbondante in albergo e via puntuali alle 8.15 alla volta di ROUEN, la Capitale storica della Normandia, dove è stata giustiziata Giovanna d’Arco – Jeanne d’Arc – condannata al rogo e qui bruciata ne 1431 in Place du Vieux Marché, piazza del vecchio mercato.
Passeggiando per le strette antiche vie si vedono molte belle case a graticcio, le stradine lastricate e le chiese gotiche. La Cathédrale Notre-Dame spesso dipinta da Monet NON la visitiamo all’interno perchè, sorpresa … è chiusa il lunedi mattina! Comunque dal ifuori vediamo l’edificio della cattedrale che è una giustapposizione dei vari siti gotici soprattutto sulla facciata, preziosa testimonianza dell’evoluzione che ha segnato l’arte gotica: i tre portali e la serie di campanili sono cinti da due torri di stile diverso.
La torre di destra, “torre di burro”, è stata costruita grazie alla tassa prelevata sulla consumazione del burro durante la quaresima. La torre centrale è stata ornata, nel XIX secolo, con una freccia di ghisa alta 151 metri: la più alta diFrancia.
Passiamo poi sotto il Gros-Horloge: è uno dei richiami piu’ famosi della città, a cavallo della strada, è formato da una torre campanaria ornata sui due lati da un grande quadrante in piombo dorato. A mezzogiorno la divinità che simboleggia il giorno della settimana compare sotto il numero IV. Al di sopra del quadrante, una sfera indica le fasi lunari. L’arcata, ricca di sculture, risale al XVI secolo. Al di sotto di questa vi è una scena raffigurante il buon Pastore con le sue pecore.
Si riparte alla volta di Étretat, una nota stazione balneare, famosissima per le falesie naturali di gesso a picco sul mare e un arco naturale reso famoso per le raffigurazioni nei quadri di molti famosi pittori tra cui MONET. Tante foto sulla spiaggia sulla manica, con onde, gabbiani, vento, arco. Rapido shopping a bravi turisti e poi pranzo, altro miracolo di Maurizio che ci ‘cucina’ una ottima Goulasch Suppe con formaggio e verdurine varie.
Si riprende il viaggio verso Honfleur passando per il famoso lunghissimo ponte a tiranti.
Il Ponte di Normandia conquistò all’epoca, con i suoi
2141 m, il primato assoluto di lunghezza di ponti a tiranti, terminato nel 1995 è di cemento e acciaio e sfida i venti e le leggi della gravità grazie all’unione di due caratteristiche: leggerezza della struttura e resistenza a raffiche di vento di 440 km/h.
HONFLEUR Situata sull’estuario di uno dei principali fiumi francesi, con un porto sicuro e un entroterra relativamente ricco Honfleur sfruttò la sua posizione strategica dall’inizio della guerra dei cento anni. Fu possesso dei duchi di Normandia, degli inglesi e infine del re di Francia. Le difese della città vennero rinforzate da Carlo V per proteggere l’estuario della Senna dagli attacchi inglesi. Comunque Honfleur venne catturata e occupata dagli inglesi nel 1357 e dal 419 al 1450. Mentre era sotto il controllo francese venne usata come base per spedizioni dirette a saccheggiare le coste inglesi, storie di corsari, pirati lupi di mare. Ma Tullia ed io prendiamo il trenino e ci facciamo un bel giro panoramico con tante foto del porto, delle case scandinave con muri a travi e tetti di paglia e fango lungo stretti vicoli. Passiamo A fianco della chiesa Santa Caterina che è la più grande chiesa di Francia costruita in legno. Bellissimo giro sull’altura boscosa con chiesetta, campane, ville d’epoca ve moderne, ma arriviamo in ritardo all’appuntamento con il gruppo, che ci aspetta.
Ultima fermata a CAEN Guglielmo il Conquistatore, duca di Normandia, fece sviluppare Caen nell’XI secolo dotandola di un castello, una cinta muraria e due abbazie, una maschile detta degli uomini e una femminile detta delle donne. Il duca stesso risiedette in città per molto tempo e sua moglie, Matilde di Fiandra, venne inumata nel 1083 nell’Abbazia delle Donne. Quattro anni dopo, il corpo di Guglielmo venne posto nell’oratorio dell’Abbazia degli Uomini. Caen divenne rapidamente la seconda città del ducato di Normandia.
Cena da POLLI da spennare. … Lo sappiamo che il mangiare per i turisti in Francia è poco piacevole, e qui ce ne hanno dato una conferma, il POLLO DI CAEN…
Ecco tutte le tappe del viaggio:
itinerario di viaggio 22-30 giugno