20 maggio … oggi tanti anni fa

20 maggio 1570 viene pubblicato dal fiammingo Abraham Ortelius il Theatrum orbis, il primo atlante sistematico di geografia moderna, a cui seguirà, nel 1578, la pubblicazione del fiammingo Gerardus Mercator, che riprese la raccolta di Tolomeo.

Il nome Atlante, derivato dal nome dio Greco che reggeva il mondo sulle propie spalle, comparve proprio nella prima raccolta di Mercator Atlas sive cosmographicae meditationes de fabrica mundi. Dopo circa trent’anni, la figura di Atlante comparve sulla copertina delle raccolte di carte geografiche. A questi nuovi modi di rappresentare il mondo di collega anche la mia recente scoperta. Solo pochi giorni fa, infatti, ho scoperto, grazie alla mia prof. di geografia di qualche anno fa,  l’esistenza dei ‘Globi del Coronelli‘ ... ma questa è un’altra storia, mi documento meglio e magari la pubblico.

20/5/1506 muore, all’età di 55 anni, Cristoforo Colombohttp://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/95/Columbus_Taking_Possession.jpg/317px-Columbus_Taking_Possession.jpg a Valladolid in Castiglia, Spagna. La scoperta dell’America deriva da un errore di calcolo di Colombo. Lui era fermamente convinto che la terra fosse più piccola e che attraversando l’oceano si arrivasse in Asia percorrendo, a partire dalle Isole Canarie, secondo lui appena 4.400 miglia invece delle effettive 20.000. Con il primo viaggio riuscì a scorgere la nuova terra alle due di notte di venerdì 12 ottobre 1492 quando Rodrigo de Triana, a bordo della Pinta, distinse finalmente la costa. Gli equipaggi che erano ormai in fase di ammutinamento, riuscirono a sbarcare su un’isola chiamata, nella lingua locale, Guanahani, che Colombo battezzò Isola di San Salvador. Dopo questo primo viaggio ne intraprese altri tre, che non gli dettero però la meritata fortuna e lo portarono anzi che lo portarono alla rovina e al discredito presso la corte di Castiglia.

E’ di pochi giorni fa la notizia del ritrovamento del relitto della famosa caravella di Colopmbo, la ‘Santa Maria’ al largo di Haiti. La notizia è stata riportata dai media di tutto il mondo dopo l’intervista all’esploratore subacqueo Barry Clifford, convinto che il relitto trovato sia proprio la Santa Maria. Secondo altri studiosi vi sono però dubbi su questa individuazione.

LuxLucis

pensionata, con il pallino informatico, tecnologico, iPaddistico ...

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