Un ricovero inaspettato, il Policlinico mi ha telefonato in quanto si era liberato un letto e quindi mi hanno proposto il ricovero con pochissimo preavviso.
Non mi sono lasciata sfuggire l’occasione ed in due giorni ho preparato tutto il necessario, o almeno spero. Ho dovuto andare a Abano già sabato 12/9 per fare il tampone e poi mi sono concessa due bei giorni di relax all’hotel Belsoggiorno un nome una garanzia, piscine stupende.
Il 14/9 ricovero all’ormai noto Reparto di Riabilitazione. Stanza 7 mentre lo scorso anno Chiara ed io ‘abitavamo’ alla stanza 8..
Ho trovato un po’ di rivoluzione nell’organizzazione del Policlinico e del Reparto dovuta al COVID-19.
Le fasi fondamentali del percorso sono però rimaste uguali e questo conta, assieme alla disponibilità e cortesia di tutto il personale.
Un’altra variabile che mi preoccupava molto era la compagna di camera,ma sono stata fortunatissima e anche questa volta devo proprio dire che meglio non poteva andarmi.
La signora Vilma è educatissima, discreta e simpatica, una compagna davvero ottima, che fortuna averla incontrata! E poi ha una cadenza Toscana proprio piacevole.
Eccomi alle prese con la calorimetria, niente paura, sto benissimo.
Come passatempo mi sono portata una buona parte dei miei COVIDELLI da rifinire, visto che è un lavoro che trascuro a casa perché preferisco piuttosto colare nuovi oggetti, provare nuovi colori e nuove composizioni.
Ho portato tutta l’attrezzatura, trapano, viti, anellini, cordoncini, pinze, orecchini… tutto quello che ho pensato potesse servire.
Ho cominciato in sordina, e man mano che creavo un gioiellino lo regalavo al personale del reparto. Sto continuamdo a creare e regalare.
Spero di non lasciare Fuori nessuno e regalare un COVIDELLO a tutto il personale, se lo meritano per la professionalità e la disponibilità nei nostri confronti.
Prtima di partire ovviamente regalerò COVIDELLI anche ai compagni di percorso e a tutto lo staff medico.
